La mappa dei sentieri.

Per raggiungere Poggio all’Aia, il punto più alto di monte Morello (il monte che sovrasta il lato nord di Firenze), partendo dalla zona del quartiere 5, bisogna prima trovare il sentiero 5, in parte asfaltato, che inizia dalla chiesa di San Lorenzo a Serpiolle e abbandonarlo in zona Valcenni per imboccare il 5B fino a piazzale Leonardo. Dietro al piazzale inizia il sentiero 0 che termina a Poggio del Giro per trasformarsi nello 00 che (prendendone la branca a sinistra) ti porta dritto dritto a Poggio all’Aia. 

Tante volte ho pensato “accidenti a me, se avessi fatto diversamente…”, “però era bello andare in vacanza in quel luogo…”, “se non avessi subìto quell’ingiustizia…”, e così via tra sensi di colpa, rimpianti, nostalgia, frustrazione. 

Come cambieremmo prospettiva se cominciassimo a pensare che ogni pezzettino di vita è come un sentiero? Ti serve per arrivare all’obiettivo, non puoi davvero provare vergogna per aver averlo percorso; così come quando lo abbandoni per prenderne un altro, non puoi davvero provare rimpianto e nostalgia. Solo un’idea di progressione del nostro essere ci tira fuori da una percezione meccanicistica, ciclica e ripetitiva della vita. Solo un’idea di profondità del nostro essere ci indica che quell’esperienza è stata necessaria (com’è necessario percorrere il 5B per arrivare allo 0), seppur dolorosa. Tranquillità e fiducia finalmente mi assalgono.

Luci 😉