In maniera semplicistica ed incompleta, per il cristianesimo, il peccato originale è il peccato, descritto nel libro della Genesi, che Adamo ed Eva (progenitori dell’umanità) avrebbero commesso contro Dio. La conseguenza di questo peccato sarebbe stata la caduta dell’uomo, ciò che ha diviso l’uomo da Dio rendendolo mortale.
La natura del peccato originale ha diverse interpretazioni, comunque, esso sembra rappresentare la disobbedienza verso Dio da parte dell’uomo, che vorrebbe decidere da solo che cosa sia bene e che cosa sia male.
Questa parola ha davvero tante origini ed interpretazioni, ne citerò solo alcune altrimenti ne uscirebbe un vero trattato.
Poi ci sono i sette peccati (superbia, avarizia, lussuria, ira, invidia, gola, accidia) considerati come principio e causa di innumerevoli altre colpe.
Invece gli antichi greci nella tragedia, utilizzavano il termine “hamartia”, il cui significato è completamente diverso dall’accezione di “peccato” che ci è stato insegnato e culturalmente “inculcato” fin da bambini e vuol dire errare, “mancare il bersaglio” (tirando con l’arco).
Dal latino, la parola peccato, peccus deriva da pes-pedis (piede), sta a significare diffetoso nel piede come segno di cammino errato, mancare lo scopo (come mancus, mancanza, che significa diffettoso nella mano).
Invece per il nipote del mio amico Nicola, peccato ha un significato meraviglioso.
Questa la storia:
Tommi deve passare a comunione e chiede aiuto alla mamma perché non sa che peccati raccontare durante la confessione.
La mamma gli dice: “Tommi, per esempio oggi hai disubbidito alla mamma, non hai fatto i compiti, questo è un peccato”
E Tommi prontamente risponde: ” è un peccato sí! oggi è domenica, c’è un bel sole ed io devo stare in casa a fare i compiti!!!”.
Quanto è meravigliosa questa nostra lingua, ricca di significati da interpretare e da cui attingere ?
ImpariAMO dai bambini, apprendiAMO dalla loro genuina semplicità capace di trasformare il peccato IN originale.
Francesca :•)
P.S. consiglio questi post precedentemente pubblicati:
“IL PENDOLO DI FOCAULT”
“LA PAROLA”
“OSSERVARE O VALUTARE?
UN PICCOLO SPUNTO PER UN GRANDE PUNTO
Ogni contributo è importante. Scegli l'importo che preferisci o inserisci un importo personalizzato.
Scopri le testimonianze di chi ha trovato conforto nelle pagine del nostro libro.
Un libro che ti prende per mano nei momenti di sconforto. Le parole sono un vero balsamo per l'anima.
Maria R.
Recensione Amazon
Un libro che ti accompagna nei momenti difficili, con riflessioni e consigli per ritrovare equilibrio e serenità.
Lascia un commento